Lunedì 20 dicembre alle ore 18 verrà inaugurata a Bologna la mostra “Se divisi siam canaglia – Il sogno di una sinistra unita nell’epistolato di Andrea Costa” (a cura di Ludovico Testa; progetto grafico e allestitivo: Silvana Vialli e Kamila Grundzinska per Lizard; stampa: Conti Presservices sas, Bologna). La mostra è allestita presso l’Istituto Storico Parri Emilia-Romagna di via Sant’Isaia 18, nella sala Ex refrettorio, ed è realizzata con il sostegno di Manutencoop e con il contributo della Fondazione Argentina Bonetti Altobelli e della CGIL Emilia-Romagna.
Rivoluzionario in gioventù, riformista nell’età matura, fondatore in Italia del primo partito socialista e primo deputato socialista eletto in Parlamento, Andrea Costa (Imola 1851-1910) ha offerto un contributo fondamentale alla nascita del movimento dei lavoratori. Allo scadere del centenario dalla morte, l’esposizione intende inviare un ultimo saluto al rivoluzionario, al riformista, al politico e all’uomo, ripercorrendo le fasi salienti di una vita spesa senza risparmio al servizio di un grande ideale.
Sullo sfondo il tentativo, quanto mai attuale, di favorire la composizione delle varie anime della sinistra in un soggetto politico unitario. Vero apostolo del socialismo, profondamente amato dalle masse, Andrea Costa ha lasciato un segno profondo nella storia d’Italia tra ’800 e ’900 e, ancora oggi, la sua eredità politica e umana rappresenta un prezioso punto di riferimento per affrontare le complesse sfide del presente.
Interverranno alla presentazione della mostra:
Alberto de Bernardi, Università di Bologna
Claudio Levorato, presidente di Manutencoop
Anna Salfi, presidente della Fondazione Argentina Bonetti Altobelli
Ludovico Testa, curatore della mostra
Luca Alessandrini, direttore dell’Istituto Storico Parri Emilia-Romagna
La mostra sarà visitabile dal 20 dicembre 2010 al 15 febbraio 2011.
Aperto su prenotazione per scolaresche e gruppi
Orario: dal lunedì al venerdi: ore 16-19. Sabato: ore 10-13.