Ha avuto luogo venerdì 9 febbraio, dalle ore 17,30, presso la Ca’ Rossa-Circolo Il Fossolo di viale Felsina 50-52 l’incontro: “Qual è la buona scuola? Bilancio dopo la prima sperimentazione. Dibattito a più voci“, organizzato dall’Associazione di studi storici Alda Costa.
L’incontro è stato un’occasione per discutere, a due anni dalla sua approvazione, di alcuni nodi sensibili della riforma, come l’alternanza scuola-lavoro, una didattica più basata sui nuovi mezzi multimediali, la valutazione, la chiamata diretta dei docenti da parte dei dirigenti scolastici, il finanziamento alle scuole private, il confronto con i sistemi scolastici degli altri paesi europei.
Il programma dell’evento ha previsto, dopo un’introduzione e un benvenuto dell’associazione organizzatrice da parte di Franco Franchi, un ricordo della figura di Alda Costa ad opera di Anna Salfi, Presidente della Fondazione Argentina Bonetti Altobelli. Sono quindi stati presentati gli interventi di Silvia Faggioli, responsabile progetti europei Adi (Associazione docenti e dirigenti scolastici italiani); Giacomo Stagni, segretario della Camera del Lavoro metropolitana di Bologna; Giorgio Tassinari, docente di Statistica economica all’Università di Bologna – Scuola e Costituzione Bologna; Nereo Tosatto, responsabile dell’area Formazione e Scuola di Confindustria Emilia Area Centro, nonché rappresentanti della Rete degli Studenti Emilia e dei docenti. Ha moderato l’incontro Rino Tripodi, direttore della rivista LucidaMente.