La Fondazione Argentina Bonetti Altobelli, insieme alla Fondazione Di Vittorio, alla CGIL e allo SPI-CGIL di Parma ha voluto e sostenuto la pubblicazione di Piero Boni: partigiano, sindacalista, socialista (Ediesse Editore). Il libro raccoglie due saggi: il primo, scritto da Marco Minardi, affronta meticolosamente la vita partigiana di Boni, prima a Roma, in stretto contatto con la leadership socialista, poi nell’appennino parmense, come capo missione della famosa chain Goff delle OSS statunitensi con il nome di «agente Coletti». La partecipazione alla Resistenza gli valse la medaglia d’argento al valor militare.
Il secondo saggio, scritto da Andrea Ricciardi, ripercorre invece l’impegno da sindacalista di Boni, vissuto dentro la CGIL, in cui ha ricoperto incarichi di grande responsabilità, sia a livello di categoria, nei chimici e nei metalmeccanici, con Luciano Lama e con Bruno Trentin, sia a livello confederale come segretario generale aggiunto, avendo costantemente di mira il rafforzamento e il rinnovamento dell’unità sindacale più larga possibile.
La prefazione è a cura di Carlo Ghezzi; i due saggi sono introdotti da considerazioni di Patrizia Maestri, Paolo Bertoletti e Anna Salfi.
La presentazione di Anna Salfi, presidente della Fondazione Altobelli, è pubblicata online a questo indirizzo.