COGNOME | Milanese |
NOME | Isabella |
DATA DI NASCITA | |
LUOGO DI NASCITA | |
DATA DI MORTE | 2014 |
LUOGO DI MORTE | |
STATO CIVILE | TITOLO DI STUDIO |
PROFESSIONE | |
APPARTENENZA POLITICA | |
ISCRIZIONE A UN PARTITO | |
ORGANIZZAZIONE SINDACALE | Cgil: Camera del Lavoro di Ravenna; Braccianti; Abbigliamento; Cgil nazionale |
LUOGHI DI ATTIVITÀ | Ravenna, Roma |
PROFILO BIOGRAFICO Isabella Milanese, ravennate di origine, ebbe i suoi primi incarichi come funzionaria sindacale presso la Camera del Lavoro di Ravenna negli anni del dopoguerra. All’inizio degli anni Sessanta era già divenuta una dirigente di livello nazionale, occupandosi della categoria dell’abbigliamento, della quale divenne segretaria. Il tema del lavoro femminile ebbe sempre un ruolo importante nella sua attività: mentre era all’abbigliamento si occupò in particolare del problema della valutazione del lavoro femminile nel settore calze e maglie. Nella seconda metà degli anni Sessanta, si impegnò nella formazione sindacale, collaborando e poi dirigendo le attività del Centro Studi e di Formazione sindacale di Ariccia, da poco istituito. Nel 1970, con Nives Gessi, all’epoca responsabile dell’Ufficio lavoratrici della Cgil, promosse un corso nazionale diretto alle lavoratrici. All’inizio degli anni Settanta, passò alla Federbraccianti nazionale e dal 1972 al 1978 fece parte della segretaria e di altri organismi dirigenti della categoria. Nel 1972, promosse l’organizzazione della Conferenza nazionale delle lavoratrici braccianti, per le quali rivendicava un ruolo più importante tanto nella società quanto nella categoria. All’inizio degli anni Ottanta lasciò la Federbraccianti per occuparsi della Federazione nazionale consumatori. Vi rimase per alcuni anni, passando in seguito alla Cgil nazionale, dove si occupò del Dipartimento territorio – regioni. Rientrata a Ravenna, tra le sue ultime collaborazioni quella con l’Auser provinciale. Si è spenta nel 2014. |
FONTI E BIBLIOGRAFIA
Fonti
|
IMMAGINI |
LINK
|
CREDITS |