Cordoglio per la tragica scomparsa di Enrico Liverani

Enrico_LiveraniLa Fondazione Argentina Bonetti Altobelli si unisce alla CGIL dell’Emilia Romagna e di Ravenna nel cordoglio per la scomparsa di Enrico Liverani, portato via alla sua famiglia e ai suoi amici da un tragico incidente stradale lo scorso 20 novembre.

“Vogliamo ricordare Enrico per il grande impegno a favore degli altri, per l’intelligenza, per la simpatia, per l’umanità, per le battaglie di civiltà e per la voglia e capacità di leggere e interpretare i bisogni e le necessità della società – scrivono i compagni della CGIL di Ravenna – Ci piace ricordare anche la sua lucidità, accompagnata da un’irresistibile ironia, con cui affrontava i piccoli e grandi temi di ogni giorno”.

Enrico Liverani è entrato nella Cgil di Ravenna nel 2004, nella categoria della Funzione Pubblica. Proveniva dalla cooperativa sociale Il Cerchio per la quale faceva l’educatore. Nel suo impegno di sindacalista si è occupato del settore sociosanitario con particolare riferimento al sociale e ai servizi alla persona. Si è sempre contraddistinto per la fine capacità di analisi e per l’innata propensione a coltivare relazioni con il mondo esterno. Dopo l’esperienza all’interno della Camera del lavoro di Ravenna, Liverani era stato chiamato a ricoprire un incarico all’interno della segreteria regionale della Funzione Pubblica Cgil. Il suo successivo approdo alla politica non è casuale. Da sempre, infatti, ha abbinato il ruolo di sindacalista a una grande attenzione per le dinamiche sociali e politiche. L’abnegazione e l’attenzione, con cui stava svolgendo il compito di assessore per il Comune di Ravenna, sono un’ulteriore testimonianza del valore di Enrico e del suo impegno a favore della società.