COGNOME |
Magri |
NOME |
Lina |
DATA DI NASCITA |
11/05/1924 |
LUOGO DI NASCITA |
Castelmaggiore (BO) |
DATA DI MORTE |
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LUOGO DI MORTE |
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STATO CIVILE |
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TITOLO DI STUDIO |
licenza elementare |
PROFESSIONE |
operaia; casalinga |
APPARTENENZA POLITICA |
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ISCRIZIONE A UN PARTITO |
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ORGANIZZAZIONE SINDACALE |
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LUOGHI DI ATTIVITÀ |
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PROFILO BIOGRAFICO
Nata a Castelmaggiore (BO) l’11 maggio 1924, nel 1943 lavorava al pastificio Pardini nella zona di Corticella a Bologna. Antifascista e vicina al movimento partigiano nel quale militava il fratello Elio, organizzò con altre due compagne e un compagno di lavoro la commissione di fabbrica interna al pastificio. La commissione si occupava contemporaneamente delle rivendicazioni economiche e per il miglioramento delle condizioni di lavoro e della raccolta di viveri, denaro, materiali utili per la Resistenza. Lina contribuì ad organizzare le astensioni dal lavoro e le manifestazioni all'interno del pastificio Pardini nel corso del 1944, fino a che non lasciò la fabbrica per entrare stabilmente nelle formazioni partigiane come staffetta.
È stata riconosciuta partigiana dall’1 novembre 1943 alla Liberazione con il grado di tenente. |
FONTI E BIBLIOGRAFIA
- Luigi Arbizzani, Nazario Sauro Onofri, Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel bolognese (1919-1945), vol. IV, Dizionario biografico M-Q, Bologna, Comune di Bologna, Istituto per la storia di Bologna, 1995, ad nomen.
- Testimonianza di Lina Magri, in Luciano Bergonzini, La Resistenza a Bologna. Testimonianze e documenti, vol. III, Bologna, Istituto per la storia di Bologna, 1970, pp. 129-130.
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scheda compilata da: Simona Salustri