COGNOME |
Berti |
NOME |
Renata |
DATA DI NASCITA |
27/04/1909 |
LUOGO DI NASCITA |
Medicina (BO) |
DATA DI MORTE |
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LUOGO DI MORTE |
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STATO CIVILE |
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TITOLO DI STUDIO |
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PROFESSIONE |
mondina |
APPARTENENZA POLITICA |
comunista |
ISCRIZIONE A UN PARTITO |
Partito comunista italiano |
ORGANIZZAZIONE SINDACALE |
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LUOGHI DI ATTIVITÀ |
Medicina (BO) |
PROFILO BIOGRAFICO
Renata Berti fu tra le donne promotrici dello sciopero delle mondine e delle mietitrici di Medicina del 1931, estesosi ad una parte delle mondine di Molinella. Le lavoratrici erano insoddisfatte della paga troppo bassa e chiedevano un aumento per poter meglio far fronte al costo della vita. Mondine e mietitrici di Medicina si astennero dal lavoro per alcuni giorni coinvolgendo anche un gruppo di lavoratrici venute da fuori. Il primo giorno dello sciopero occuparono la piazza e le strade del paese protestando per le condizioni di lavoro e la paga inadeguata. Inoltre boicottarono per qualche tempo il negozio di un fascista locale che aveva preso parte all'azione fascista per bloccare lo sciopero. Le donne riuscirono ad ottenere un aumento e tornarono al lavoro.
Dopo lo sciopero Renata si iscrisse al Partito comunista e cominciò a fare attività di opposizione al regime. Fu arrestata per questo motivo nel 1932, nonostante fosse incinta, e fu trattenuta in carcere per alcuni mesi. Una volta libera continuò la sua attività di agitatrice per portare alla protesta e allo sciopero le lavoratrici dei campi.
Il 25 luglio 1943, alla caduta del fascismo, partecipò alle manifestazioni.
Fu arrestata una seconda volta sul finire del 1943 in seguito ad un rastrellamento effettuato a Medicina dai fascisti per vendicare alcuni loro morti in uno scontro con dei partigiani. Anche in questa occasione era incinta e trascorse un mese in carcere. |
FONTI E BIBLIOGRAFIA
- Alessandro Albertazzi, Luigi Arbizzani, Nazario Sauro Onofri, Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel bolognese (1919-1945), vol. II, Dizionario biografico A-C, Bologna, Comune di Bologna, Istituto per la storia di Bologna, 1985, ad nomen.
- Testimonianza di Renata Berti in Luciano Bergonzini, La Resistenza a Bologna. Testimonianze e documenti, vol. I, Bologna, Istituto per la storia di Bologna, 1967, pp. 431-433.
- Giovani Parini, Medicina 1919-1945. Fascismo, antifascismo e guerra di liberazione, Medicina, Comune di Medicina, 1995, pp. 46-54.
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scheda compilata da: Simona Salustri