COGNOME | Martinelli |
NOME | Sara |
DATA DI NASCITA | 1930 |
LUOGO DI NASCITA | Carpi (BO) |
DATA DI MORTE | 2003 |
LUOGO DI MORTE | Modena |
STATO CIVILE | coniugata | TITOLO DI STUDIO | Licenza elementare |
PROFESSIONE | mezzadra |
APPARTENENZA POLITICA | comunista |
ISCRIZIONE A UN PARTITO | Partito comunista italiano |
ORGANIZZAZIONE SINDACALE | Cgil: Confederterra; Federmezzadri; Camera del Lavoro di Modena |
LUOGHI DI ATTIVITÀ | Modena, Roma |
PROFILO BIOGRAFICO Nacque a Carpi (MO) nel 1930 da una famiglia di origine mezzadrile e tradizione socialista. Dopo aver conseguito la licenza elementare, frequentò l'avviamento professionale per computisti senza concludere gli studi a causa dello scoppio del secondo conflitto mondiale. Iniziò a lavorare ancora bambina nelle campagne modenesi, esperienza che la spinse prima a interessarsi delle condizioni delle donne mezzadre e, nell’immediato dopoguerra, a dedicarsi a tempo pieno all’attività politico-sindacale. L’esempio delle donne resistenti e in particolare la conoscenza di Aude Pacchioni, la spinsero, ancora giovanissima, ad entrare nelle fila della Cgil. Nel 1947, divenne funzionaria della Confederterra di Modena, passando successivamente alla Federmezzadri provinciale, dove rimase fino al 1952. In quegli anni, si occupò in particolare delle condizioni delle mezzadre e delle mondine. Dal 1952 al 1956 fece parte della Segreteria della Camera del Lavoro di Modena e divenne responsabile della Commissione femminile provinciale. Tra i molti temi su cui si impegnò nei primi anni Cinquanta spiccano la legge sulla maternità e la parità salariale. Nel 1954 si sposò, matrimonio dal quale ebbe tre figli. Nel 1956, concluse la sua esperienza sindacale per dedicarsi all’attività di partito, divenendo funzionaria del Pci nazionale. Nel 1958, la sua esperienza politico-sindacale terminò, plausibilmente per la difficoltà di conciliare la vita politica e la vita familiare. Rientrata a Modena, nel 1964 entrò a far parte dapprima della Commissione femminile della locale Federcoop, passando successivamente alla presidenza dell’Associazione provinciale cooperative di consumo. Concluse la sua attività lavorativa alla fine degli anni Settanta nell’Alleanza cooperativa modenese. Si spense nel 2003. |
FONTI E BIBLIOGRAFIA
Fonti archivistiche
Bibliografia
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