Bonacini Silvana (1931-2012)

Silvana Bonacini nacque a Soliera in provincia di Modena nel 1931, da una famiglia di umili origini e di idee antifasciste: il padre era bracciante mentre la madre lavorava in casa come sarta. Conseguì la licenza elementare e iniziò la scuola di avviamento professionale, senza tuttavia riuscire a completarla. A soli 11 anni fu infatti costretta a impiegarsi come bracciante per far fronte alle difficili condizioni economiche della famiglia, aggravate dall'assenza del padre fatto prigioniero di guerra.

All'indomani del secondo conflitto mondiale, mentre continuava la sua attività di bracciante si avvicinò al Partito comunista italiano, iscrivendosi alla Fgci dopo la sua fondazione. Contestualmente, iniziò anche la sua militanza sindacale, collaborando all'organizzazione delle lotte bracciantili della seconda metà degli anni Quaranta. Negli anni Cinquanta e Sessanta, la sua attività sindacale si intrecciò e si sovrappose a quella politica, nell'associazionismo femminile e come amministratrice.

Nel 1951, a soli vent’anni, divenne funzionaria del Pci e nel 1958 fu chiamata a ricoprire la carica di Segretario del partito nel suo comune d'origine, Soliera. Per quasi vent'anni, dal 1953 al 1972, Silvana sedette tra le fila del Pci nel Consiglio comunale di Soliera, ricoprendo anche la carica di Assessore all'assistenza, istruzione e cultura.

Nel corso degli anni Cinquanta fu inoltre attiva nell'Udi solierese, della quale fu responsabile dal 1951 al 1961. In quell'anno divenne Segretario generale della Camera del Lavoro di Soliera, la prima donna a ricoprire quel ruolo. Sempre nel 1961 si sposò e nel 1965 ebbe un figlio.

Mantenne l'incarico di Segretario per tutti gli anni Sessanta e nel 1966 entrò a far parte della Cgil provinciale di Modena. Nei primi anni Settanta fu responsabile della Federazione enti locali e sanità della Cgil, occupandosi in particolare di quest'ultimo ambito.

Dal 1981 al 1984 diresse il Centro di addestramento professionale dell'Ecap-Cgil di Modena. Dal 1984 al 1986 fu poi responsabile del Sindacato pensionati di Modena. Prima di ritirarsi a vita privata, a metà anni Novanta, ricoprì anche l'incarico di presidente del Comitato provinciale Inps.

Si spense a Soliera nel 2012.

• Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Modena, Archivio Camera del lavoro di Modena.
• Archivio Comunale  Soliera

Fonti iconografiche:

• Immagine del profilo: Archivio Comunale Soliera

• Flavia Pesce, Silvana Bonacini, in È brava, ma… Donne nella Cgil 1944-1962, a cura di Simona Lunadei,  Lucia Motti, Maria Luisa Righi, Ediesse, Roma, 1999, pp. 442-446.
• Segreteria Cgil Modena, Cordoglio per la scomparsa della sindacalista Silvana Bonacini, 24emilia, 28 giugno 2012.